PROGRAMMA e info per SOFIA - Il mondo scardinato Dispositivi poietici, dinamiche e rappresentazioni degli stati di eccezionalità
Il Convegno è accreditato come iniziativa formativa SOFIA per i docenti della scuola secondaria superiore di I e II grado - codice SOFIA 129308
L'iniziativa è totalmente gratuita e totalmente in presenza.
Per avere l'attestato di frequenza, occorrerà essere presenti ad almeno 3 sessioni, di cui una è obbligatoriamente la sessione unica della giornata di sabato 7 ottobre a Zagarolo .
Oltre che in macchina, Palazzo Rospigliosi è raggiungibile in Cotral dalla stazione dei bus della metro A Anagnina - prendere il bus Cotral per Gennazzano Dep. e scendere a Zagarolo | Corso Garibaldi (Fermata f14572) (Piazza Santa Maria, 5 minuti a piedi per raggiungere Palazzo Rospigliosi) - partenze ogni 30 min (ad esempio, dalle 8.05, 8.35, 9.00) e tempi di percorrenza di circa 45/60 minuti
L'attestato verrà mandato via mail a chi sarà stato presente alle suddette sessioni e avrà inviato una relazione (MAX 2 cartelle) entro 15 gg. dalla fine del convegno alla dott.ssa Emma Malinconico (emma.malinconico@unimc.it) specificando nome cognome data e luogo di nascita e istituto di appartenenza.
Il mondo
scardinato
Dispositivi
poietici, dinamiche e rappresentazioni degli stati di eccezionalità
5 – 7 ottobre 2023
Giovedì 5 ottobre
Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Lingue, Letterature
e Culture Straniere
Sala Ignazio Ambrogio - Via del Valco di San Paolo, 19 Roma
Sessione
mattutina
Ore 9.00
Accoglienza dei partecipanti
Ore 9.15 Saluti
istituzionali
Presiede: Aurelio
Principato
9.30 Corrado Bologna (Scuola Normale Superiore di
Pisa) e
Daria
Farafonova (Università di Genova)
Time is out of joint
10.00 Lorenzo Fabiani (Università Roma Tre)
La rappresentazione della morte
dell’eroe come catastrofe della comunità (a partire dalla Chanson de Roland)
Discussione
pausa
Presiede: Corrado
Bologna
11.00 Aurelio Principato
(Università Roma Tre)
1793: la Rivoluzione precipita e il
giovane Chateaubriand vuole farsi filosofo della storia
11.20 Nicolae-Alexandru
Virastau (Université Adam Mickiewicz, Poznań)
Les prémices de la fin du monde en 1524
11.40 Roberto Romagnino
(Università della Tuscia)
Montrer “la calamité de ce temps”: figurations
littéraires des guerres de Religion dans la tragédie du XVIe siècle
Discussione
Sessione pomeridiana
Presiede: Simona
Pollicino
14.30 Monica Tilea
(Università di Craiova)
Henri Michaux: écrire dans l’insomnie des
évènements
14.50 Giusy Larocca
(Università di Macerata)
Il trauma della guerra: il racconto Una
ragazza di nome Roza (1943) di Andrej Platonov
15.10 Sara Bonanni
(Università “G. D’Annunzio di Chieti-Pescara”)
Philippe Jaccottet et la liturgie des morts - de Requiem à Chants d’en bas
Discussione
pausa
Presiede: Giuseppe Episcopo
16.10 Simona Pollicino
(Università Roma Tre)
«Le temps est hors de ses gonds», «Tout se
disloque. Le centre ne peut tenir». Yves Bonnefoy lettore di Shakespeare
e Yeats
16.30 Angelos Triantafyllou (Université de Versailles
Saint-Quentin-en-Yvelines)
Le
théâtre de l’absurde d’Ionesco ou comment l'état d'exception temporaire (farce)
peut devenir permanent (tragique)
16.50 Catherine Morency (Université du Québec à Chicoutimi - UQAC)
Le
ciel me tranche la main
Discussione
Venerdì 6 ottobre
Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Lingue, Letterature
e Culture Straniere
Sala Ignazio Ambrogio Via del Valco di San Paolo, 19 Roma
Sessione
mattutina
Presiede: Valerio Massimo De
Angelis
9.00 Tatiana Petrovich Njegosh (Università di
Macerata)
La teoria della sostituzione etnica in
prospettiva comparata: un discorso razzista e sessista
9.20 Catherine
Grall (Université d’Amiens)
L’anthropocène
en toile de fond: qu’est-ce qui peut encore faire événement dans le Kinshasa d'In Koli Jean Bofane?
9.40 Valerio Massimo De Angelis
(Università di Macerata)
Emergenza e sommersione: Zone
one di Colson Whitehad
Discussione
pausa
Presiede: Tatiana
Petrovich Njegosh
10.40 Gianluca
Frenguelli (Università di Macerata)
Il lessico “dell’emergenza”
nei giornali italiani
11.00 Carmen Russo
(Università di Macerata)
Caratteri della narrazione bellica:
tra giornalismo e “storytelling”. Un’analisi lessicale corpus-based
11.20 Emma Malinconico
(Università di Macerata)
«Toujours ne dure orage ne guerre»:
incontri fra Storia e paremiologia
Discussione
Sessione pomeridiana
Presiede: Roberto De Gaetano
14.30 Sotera Fornaro
(Università della Campania “Luigi Vanvitelli”)
Antigone e gli stati di eccezione
14.50 Raffaella Viccei
(Università Cattolica di Brescia)
La Tebe “scardinata” delle Baccanti
di Euripide e nella ceramografia greca
15.10 Francesca Mazzella
(Università di Bergamo)
Tra mito e favola nera, l’orrore
dell’infanzia violata ne L’Enfant Méduse di Sylvie Germain
pausa
Presiede: Lorenzo Fabiani
16.10 Roberto De Gaetano
(Sapienza Università di Roma)
Poetica della prassi
16.30 Dario Cecchi (Sapienza
Università di Roma)
Contro la simulazione. Narrare il
presente e immaginare il futuro nell’epoca dell’immaginazione digitale
16.50 Giuseppe Episcopo
(Università Roma Tre)
Nei cardini del racconto: scrittura e
oralità della memoria collettiva
Discussione
A seguire: visita
alla mostra dell’artista Marco Bernardi presso il suo studio
Sabato 7 ottobre
Palazzo
Rospigliosi – Piazza dell’Indipendenza, 6 Zagarolo (Roma)
Sessione
unica
Presiede: Irene Zanot
10.30 Anton Giulio
Mancino (Università di Macerata)
Utopia lockdown: il caso Tutte a
casa
10.50 Gabriele Quaranta
(ricercatore indipendente)
Di rose e di spade: innovazione e
normalizzazione nelle iconografie antipestilenziali fra Cinque e Seicento
Discussione
pausa
Presiede: Gabriele Quaranta
11.45 Irene Zanot
(Università di Macerata)
Di gorghi, turbini e maelström.
Annotazioni attorno a una figura dello scardinamento nella letteratura francese
12.05 Marie Jadot (Università
di Liegi)
Tra incolpare e curare: l’irrequietezza di Armando riflessa
dall’intermedialità musico-letteraria
12.25 Marie-Pierre Bonniol (artista – Studio
Walter Berlin)
Création
en période pandémique et émergence de nouvelles formes: Korridor et Hôtel des Autrices /
Creare nuove forme durante la pandemia: Korridor e Hôtel des
Autrices (intervista con traduzione in italiano)
Discussione
Commenti
Posta un commento